Gli ascolti del Festival di Sanremo restano anche per la terza serata ancora sotto la soglia drammatica dei 9 milioni di spettatori. Non è bastata la presenza di Renzo Arbore e l’orchestra italiana ne il monologo di Luciana Litizzetto sulla diversità e sulla disabilità, con il “vaffa” alla bellezza di plastica (prendendo un po in giro alcune presentatrici della Tv italiana – tra gli altri, in prima fila, davanti a lei c’era Alba Parietti). Il duo Fazio-Litizzetto non sfonda più.
Per trovare degli ascolti analoghi o peggiori di quelli registrati ieri sera, bisogna tornare ai Festival del 2004 quando Simona Ventura e Tony Renis, in rottura con le case discografiche, fecero un Sanremo senza cantanti Big ma solo di giovani, la metà dei quali poi spariti dalla scene.
Questa mattina in conferenza stampa l’argomento principe però è stato un altro: esclusione o no del cantante Riccardo Sinigallia. Nel mirino sarebbe finita la canzone “Prima di andare via” che l’artista romano porterà alla finale di sabato, che – stando ad un video comparso su una pagina di un quotidiano locale – sarebbe già stata eseguita dal vivo prima del Festival, violando così uno dei requisiti fondamentali per l’ammissione di un’opera al Festival, ovvero quello della novità. Adesso la direzione artistica , valuterà la posizione del cantante, e prenderà una decisione in merito.
Intanto quella di stasera, venerdì 21 febbraio 2014, è la serata evento Sanremo Club, il Club Tenco incontra il Festival di Sanremo, con l’interpretazione-esecuzione, da parte dei 14 artisti Campioni, di canzoni della storia della musica italiana, individuate dalla direzione artistica. Un bell’aiuto agli ascolti arriverà da Marco Mengoni, che torna a cantare Luigi Tenco. Il cantante dovrebbe esibirsi all’inizio, replicando l’omaggio di Ligabue a Fabrizio De Andrè e potrebbe tornare anche nella serata di domani.
Le esibizioni renderanno omaggio alla grande musica italiana e non saranno votate: ecco i duetti previsti Antonella Ruggiero canta i New Trolls (Una Miniera), Arisa con i Whomadewho canta Franco Battiato, (Cuccurucucu), Cristiano De André canta Fabrizio De André (Verranno a chiederti del nostro amore), Frankie hi-nrg mc con Fiorella Mannoia canta Paolo Conte (Boogie), Francesco Renga canta Edoardo Bennato (Un giorno credi), Francesco Sarcina con Riccardo Scamarcio canta Zucchero (Diavolo in me), Giuliano Palma canta Pino Daniele (I say i’ sto cca’), Giusi Ferreri con Alessio Boni e Alessandro Haber canta Enrico Ruggieri (Il mare d’inverno), Noemi canta Ivano Fossati (La costruzione di un amore), I Perturbazione con Viola cantano Francesco De Gregori (La donna cannone), Raphael Gualazzi e the Bloody Beetroots con Tommy Lee cantano Domenico Modugno (Nel blu dipinto di blu”), Renzo Rubino con Simona Molinari canta Giorgio Gaber (Non arrossire), Riccardo Sinigallia con Paola Turci, Marina Rei e Laura Arzilli canta Claudio Lolli (Ho visto anche degli zingari felici), Ron canta Lucio Dalla (Cara).
Sul fronte gara, ci sarà invece l’interpretazione-esecuzione delle 4 canzoni finaliste della sezione Nuove Proposte. Ricordiamo che in gara ci sono Diodato, Zibba, Rocco Hunt e The Niro. Le votazioni avranno un sistema misto tra la giuria di qualità e pubblico con il sistema del televoto: i voti del pubblico verranno percentualizzati, lo stesso avverrà per i voti della giuria di qualità. I risultati peseranno entrambi per il 50% nella determinazione della graduatoria complessiva. La canzone col punteggio complessivo più elevato verrà proclamatavincitrice della sezione artisti Giovani.
Dall’inviato a Sanremo il giornalista Alex Intermite