I francesi la chiamano TDAH (Trouble Déficitaire de l’Attention avec o sans Iperactivité) più nota con l’acronimo inglese ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder).
Ce ne parla un neurologo.
E’ una delle più frequenti malattie neuropsichiatriche più diagnosticata tra i bambini. Quasi la metà delle consultazioni nei reparti di neuropediatria sono dovuti a problemi di concentrazione, deficit dell’attenzione, della percezione e dello sviluppo psicomotorio.
E’ un problema neurologico che interessa il bambino fin dai primi mesi di vita, che si protrae nell’infanzia, nell’adolescenza e nell’età adulta. Gli adulti saranno fortemente invalidati da: disorganizzazione associata e impulsività che nuocerà sia nell’ambito lavorativo che privato.
A volte sarà presente anche una difficoltà a gestire l’intensità delle loro risposte emotive e questa iperattività esterna , lascia il posto a un nervosismo interno.
In ragione dei sintomi da affezione da TDAH e degli impatti sociali, i pazienti soffrono di una bassa autostima cronica.
LE CAUSE DEL TDAH
Non se ne conoscono le cause esatte ma si sa che una componente ereditaria è responsabile nella maggioranza dei casi , raramente può essere anche di origine sintomatica, per esempio: prematurità, sofferenza neonatale o malattie neurologiche precoci d’origine infettive tipo la meningite encefalitica .
Per spiegare la TDAH gli scienziati avanzano l’ipotesi che le ridotte quantità di neurotrasmettitori cerebrali rallenterebbero la trasmissione dei messaggi intercellulari .
Degli studi sul funzionamento del cervello su persone affette da TDAH hanno messo in evidenza un cattivo funzionamento delle zone responsabili del controllo o dell’inibizione di certi comportamenti.
VALUTAZIONE
Tutte le persone che hanno difficoltà a concentrarsi o che si muovono molto, non soffrono necessariamente di TDAH. La valutazione e la diagnosi si fa grazie a un colloquio clinico, nel corso del quale il medico ricercherà dei sintomi specifici da TDAH e valuterà gli impatti sulla vita quotidiana del paziente.
TRATTAMENTO
E’ essenziale che il paziente e i suoi familiari comprendano la diagnosi, sovente solo il fatto di capire da già sollievo.
Un supporto di psicoterapia può essere proposto. Di grande aiuto quelle cognitive e comportamentali.
Quando i sintomi da TDAH sono ritenuti in stato avanzato, saranno proposti dei trattamenti farmacologici.
I farmaci sono generalmente ben tollerati, gli effetti secondari più frequenti si limitano alla mancanza d’appetito e, alcune volte, a difficoltà ad addormentarsi la sera ma sono sempre reversibili dopo la sospensione della terapia. Nella letteratura scientifica non esiste nessun caso di effetti secondari gravi o di una forma di dipendenza dovuta ai farmaci.
dott. ROBERT THILL HEUSBOURG, neurologo e psicoterapeuta
presidente del TREFFPUNKT ADHS
rothill@pt.lu
Cos’è?
TREFFPUNKT ADHS a.s.b.l.
E` stata creata il 19 settembre 2007 e conta attualmente 35 membri.
L’associazione come Féderation des Associations Luxembourgeoise si occupa di persone affette da TDAH è inoltre fondatore di Adhd Europe che raggruppa 27 paesi europei.
La sede ufficiale e il centro di consultazione di Treffpunkt Adhs asbl è aperto tutti i martedì e i giovedì dalle 14.30 alle 17.30 senza appuntamento (salvo nel periodo vacanze scolastiche) o su appuntamento altri giorni.
Il centro TDAH offre servizi di :
-informazioni telefoniche
-consultazioni
-documentazione-biblioteca
-ricerca
-formazione continua
-campagna di sensibilizzazione
-terapie di gruppo per adulti (martedi dalle 19 alle 21)
TREFFPUNKT ADHS a s b l
CENTRE BARBLE’
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CCPL :LU 11 1111 2561 6080 0000
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO
Si comunica che a seguito di numerose chiamate è stato attivato un nuovo numero disponibile 7/7 +352 691 444920