Médecins Sans Frontières (MSF) da 40 anni porge assistenza medica e umanitaria d’urgenza alle popolazioni vittime di guerre e di crisi in più di 70 paesi del mondo, con uno staff di 31.882 tra medici, infermieri, esperti di epidemiologia, logistica, sanificazione delle acque. La sezione lussemburghese è nata nel 1986.
In collaborazione con il Centre Hospitalier de Luxembourg (CHL), MSF inaugura dal 25 al 28 giugno l’esposizione gratuita “D’un hopitale à l’autre” (h 10 – 17, parcheggio del CHL).
L’obiettivo è di sensibilizzare il pubblico e il personale ospedaliero alla realtà degli interventi di MSF e di mostrare lo stato attuale di MSF dopo 40 anni di attività. L’esposizione mette nelle mani del visitatore strumentazione, manuali, grafici, filmati didattici, utilizzati all’interno del sistema MSF. In particolare, pone l’accento sull’applicazione della Ricerca Operativa come strumento per l’ottimizzazione di risorse, processi e procedure.
Dal 2009 MSF Lussemburgo ha messo le sue risorse al servizio dello sviluppo della ricerca medica attraverso l’unità di ricerca operativa a Lussemburgo, denominata LuxOR.
Lo stesso Ministro della sanità Mars Di Bartolomeo ha dichiarato: “L’applicazione della ricerca operativa in MSF è un ottimo esempio per il sistema sanitario lussemburghese, nel quale si hanno tutte le risorse ma raramente vengono tutte utilizzate…”. Inoltre ha sostenuto di essere orgoglioso di inaugurare la mostra di MSF, che considera come un ente i cui “valori sono vicini al nostro sistema sanitario”.**
Una conferenza avrà luogo venerdì 28 giugno alle h 14 nella sala R1A/R1B del CHL
**MSF soccorre gratuitamente anche chi non paga i contributi.
Marco Pepe