Innovation Festival, Milano 27 febbraio: PassaParola presente alle sfilate meneghine

 Dopo Barcellona, Kortrijk, Lisbona, Vilnius e Tallinn, l’evento InnovationFestival Finale si è svolto a Milano. In collaborazione con DialogoTv, durante una delle tre giornate, si è dedicato un momento alla moda: una sfilata con 4 stilisti particolarmente talentuosi per la loro creatività nel concetto d’innovazione, in abbinamento ad altri fashion designer che hanno proposto gli accessori.

 

Una moda destrutturata ma forme strutturate in una perfetta semplicità, frutto di una ricerca sofisticata di linee essenziali, innovative, femminili e materiali high-tech.

Ecco di seguito un breve profilo dei fashion designer partecipanti.

Gianluca Saitto si affaccia sul palcoscenico della moda con una evidente passione per un taglio sartoriale, la scelta di tessuti elaborati e delle applicazioni ricamate. Particolare è il suo amore per il ricamo che esegue personalmente, un utilizzo contemporaneo e moderno, inventando motivi e materiali dove a volte è l’abito a portare il ricamo e a volte è il ricamo che lo ridefinisce e lo completa.

 

Gli abiti delle collezione Glix, creata da Paola Monorco, sono espressione di una raffinata ricerca formale e materica. Abiti informali, ricercati, curati nei dettagli, supportati dall’innovativo design e da una scelta minuziosa dei materiali. Glix propone una moda fatta di linearità, caratterizzata da un design che non è soggetto al tempo e alle mode, ma destinato a donne con una forte personalità. Le linee sono fondate su una geometria che elabora forme semplici che si compongono e si scompongono tra loro.

Nicoletta Fasani:  una moda semplice nata da forme componibili, abiti e t-shirt personalizzabili e interattivi, costituiscono una linea essenziale senza tralasciare la cura del dettaglio, lo stile e la funzionalità sostenibile. I suoi originali abiti bi-niki: due mosse, due metà, un vestito… un abito simmetrico e invertibile, un top che diventa vestito e maglietta, più funzioni in un’unica forma!

Il brand Laura De La Vega esordisce con la sua prima collezione nel 2010 ma stupisce subito per il suo ricercato design, un mix di creatività e passione. L’utilizzo di nuovi e selezionati materiali, la cura artigianale del prodotto abbinato ad una particolare ricerca visiva, crea una linea di costumi molto originale. E poi la linea delle borse Jewerly nata dalla forma delle pietre preziose in natura, veri e propri oggetti di design, pur mantenendo al massimo la propria usabilità.

Le borse Garbage Lab: autodefinitosi “laboratorio spazzatura”, realizza borse in pvc recuperato, una linea “eco-friendly” prodotta solo con materiali di recupero. Un progetto ambizioso che vuole creare oggetti di stile ecosostenibili che superino stagioni e mode.

 

Rizieri, una collezione di scarpe altamente artigianali, tra vocazione moderna e suggestioni retrò. Un mood particolare caratterizzato da diversi effetti materici e decorativi, che spazia dal capretto, al camoscio fino ai laminati tridimensionali effetto craquelé, lavorati in grafismi geometrici e raffinati bouclé, materiali ultra-soft e sempre lussuosamente confortevoli.

 

E tutte le modelle hanno sfilato con le particolari acconciature e trucco, preparate da Avantgarde Saloon e  il make up artist Raffaella Fiore di BCM Cosmetics.

 

Per vedere il reportage della sfilata potete cliccare il seguente link:

http://www.dialogotv.it/notizia/DIALOGOTV_A_IF_PER_LA_MODA_EMERGENTE.aspx

 

Paola Alghisi

 

Potrebbe interessarti anche questo

Produttività: un vantaggio lussemburghese in aumento, lontano da ogni allarmismo

Basandosi sul concetto di produttività reale, un indicatore i cui limiti invitano alla cautela (come la Chambre des Salariés (CSL)via Econews numero 1 del 2024 aveva già sottolineato), si cerca di creare un certo allarmismo riguardo alla situazione economica del…

A Berlino, crocevia mondiale di danza, due professioniste italiane al Friedrichstadt-Palast

E’ il Friedrichstadt-Palast di Berlino il nuovo volto della spettacolarità internazionale. Nel panorama europeo delle grandi produzioni, poche realtà possiedono un respiro internazionale paragonabile a quello del teatro Friedrichstadt-Palast di Berlino. Con BLINDED by DELIGHT (accecati dalla gioia, ndr), già…

Quando le amiche diventano un porto sicuro

Se “Figlia di Merda” racconta il peso delle aspettative familiari, racconta anche un’altra storia, parallela e luminosa: quella delle amicizie femminili come rete, sostegno, bussola e antidoto. Nel libro, le amiche sono specchio, ironia, confronto e conforto. Un modo per…

Evnne: la connessione umana e il “set n go tour”

Un viaggio tra la crescita artistica, l’ispirazione globale e i legami inossidabili con gli Evnne Il tour europeo “2025 evnne concert set n go” ha lasciato il segno, e la tappa di Monaco di Baviera è stata un chiaro esempio…