Con quella faccia un po’ così
quell’espressione un po’ così
che abbiamo noi
prima di andare a Genova…

Paolo Conte, Genova per noi

In occasione dell’evento benefico NOI PER GENOVA, presentato da Carlo Trapani (dj radiofonico dal 1977, ndr) e organizzato nei locali del Blue Moon lo scorso 24 novembre per ricordare le vittime del nubifragio, tantissimi artisti liguri hanno risposto a titolo gratuito all’invito dell’ Associazione per la Promozione alla Cultura della Sicurezza (*) e dell’Agenzia dei Sorrisi (**) che hanno devoluto l’intero incasso agli alluvionati. Hanno partecipato alla serata Ugo Dighero, Piero Parodi, Maurizio Lastrico, Franca Brignola e Sandro Giacobbe che ci ha gentilmente rilasciato questa intervista.

 

Quarant’ anni sulla scena musicale italiana. Quali sono gli album o le canzoni che ti hanno dato maggiori soddisfazioni?

Fin dal mio primo LP del 1974 “Signora Mia” quasi tutti i miei dischi sono stati dei successi e tutti mi hannodato grandi soddisfazioni in Italia e all’Estero, in particolare in Spagna e Sud America, comunque i successi più significativi sono: “Signora Mia”, “Il giardino proibito”, “Gli occhi di tua madre”, “Il mio cielo la mia anima”, “Il mio cielo la mia anima”, “Notte senza di te”, “La nostalgia”, “Io vorrei”,  “Tutta la vita”  ed in ultimo il mio recente singolo “Sei musica”.

Sei socio-fondatore della Nazionale cantanti. Puoi raccontarci qualche aneddoto?

Dal 1981 faccio parte della N.I.C. e dal 2000 ne sono l’Allenatore.

In questi 30 anni i progetti e gli aneddoti da ricordare sono veramente tanti ma l’evento straordinario che più ricordo è legato ad un progetto di pace indirizzato ad una partita svoltasi all’Olimpico di Roma  nel 2001, dove siamo riusciti a far convivere ragazzi israeliani e palestinesi e farli giocare uniti nella stessa squadra contro di noi. In quella giornata erano in tribuna, uno accanto all’altro, anche i due capi di stato Arafat e Perez.

Oppure nel 1984, la prima partita importante a Genova, il cui incasso sarebbe andato a favore dell’Ospedale Gaslini e sarebbe servito alla costruzione di due stanze sterili per bambini trapiantati di midollo osseo per evitarne l’infezione post operatoria.  Non sapevamo ancora come sarebbe andata una partita in uno stadio così grande ma noi fummo capaci di portare 40.000 persone allo stadio a vedere la nostra squadra giocare contro una squadra formata da ex genoani e sampdoriani.

In quei giorni avevo anche l’apprensione per la nascita di mio figlio Andrea; avevo l’ansia che nascesse proprio il giorno della partita. Invece, Andrea nacque due giorni prima.

Torneresti al Festival di Sanremo quest’anno?

Certo che tornerei volentieri al Festival di Sanremo! Ho anche scritto una canzone e mi piacerebbe tanto che venisse accettata.

 

Nella tua vita la solidarietà è andata spesso a braccetto  con la professione e anche oggi ei al Blue Moon per raccogliere fondi per gli alluvionati.  Quanto conta per te fare del bene?

Da quando sono entrato in Nazionale, ho dato una svolta alla mia vita che fino ad allora era fatta solo di musica. Ho visto e conosciuto tante persone e tante associazioni che si occupano di volontariato dedicando loro un pò del tempo libero. Fare qualcosa per le persone meno fortunate ed in particolare i bambini mi fa stare meglio e sopratutto, mi rende orgoglioso.

Essere di esempio per i tanti ragazzi che incontro nelle scuole,  in occasione della promozione delle nostre partite benefiche, ed insegnare loro che anche un piccolo gesto fatto con amore arriva sempre al cuore di chi chiede aiuto, mi fa stare bene.

 

 

Mariagrazia Ciliberto

 

(*)Nata nel 2007, l’Associazione per la Promozione alla Cultura della Sicurezza è un’associazione senza scopo di lucro che ha come scopo quello di diffondere e sensibilizzare alla cultura della sicurezza a tutti i livelli. Negli anni ha attivato collaborazioni nell’ambito della SAFETY e SECURITY in tutta Italia attraverso l’organizzazione di corsi, convegni, seminari, workshop a titolo gratuito.
Dal 2011 si avvale di Enti di Formazione Certificati per l’attivazione di corsi validi per qualificazioni ed aggiornamenti professionali nell’ambito della Sicurezza.
(**)L’Agenzia dei sorrisi, emanazione di Assoculturasicurezza, si occupa di organizzazione eventi e cura gli aspetti piu’ “ludici” correlati alla Sicurezza

Per contatti: Assoculturasicurezza

Via Rino Mandoli, 65/4 – Genova

tel. (0039) 010.8370452

www.assoculturasicurezza.it

E-mail: presidenza@assoculturasicurezza.it

 

Potrebbe interessarti anche questo

Israele. Per Pino Arlacchi “Israele non ha più alcun diritto di far parte dell’ONU”

Da quando la frantumazione dell’URSS nel 1991 ha avviato nel mondo una situazione di unipolarità statunitense, facendo mancare quell’equilibrio delle forze fra paesi dotate di armi atomiche che assicurava di fatto la pace attraverso la condizione della MAD (Mutual Assured…

La maratoneta Garatti da Brescia a New York

Presentato a Roma il videoclip “Speciale” che racconta, in musica e immagini, la storia di Maria Luisa Garatti maratoneta con la sclerosi multipla “Corro perché la voglia di vivere non ammette scuse”. Con questo proposito confortante e coinvolgente, Maria Luisa…

@Voices: Eleonora Duse

(Puntata 864) Voices, la trasmissione in lingua italiana su Radio Ara, dedica una puntata a “la divina”, una delle più grandi attrici tra Ottocento e Novecento, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte Con Maria Pia Pagani, autrice di…

Il Com.It.Es lancia un sondaggio sulla lingua italiana

La commissione IACLI (Istituzioni, Associazionismo, Cultura e Lingua italiana) del Com.It.Es Lussemburgo – il cui fine è adoperarsi per migliorare l’integrazione degli italiani all’estero – vi propone di partecipare al «Sondaggio Lingua italiana nelle scuole lussemburghesi» per realizzare dei corsi di lingua italiana…