Chiunque risieda in Lussemburgo da 5 anni continuativi, puo’ iscriversi alle liste elettorali del proprio comune di residenza e partecipare attivamente alle elezioni comunali di ottobre.

votazione

Il 9 ottobre prossimo tutti i consigli comunali saranno rinnovati e a queste elezioni potranno partecipare non solo i cittadini lussemburghesi, ma anche tutti i residenti di nazionalità straniera – comunitari o extracomunitari – che risiedono in Lussemburgo e che sono iscritti sulle liste elettorali.

Le condizioni e le procedure per diventare elettori sono molto semplici. Bisogna essere residenti in Lussemburgo da almeno cinque anni al momento dell’iscrizione e bisogna recarsi al comune di residenza munito della propria carta d’identità o del passaporto per chiedere l’iscrizione sulla lista elettorale comunale. Se il cittadino straniero che desidera iscriversi ha abitato negli ultimi cinque anni nello stesso comune non ha bisogno di provare la sua residenza, il funzionario comunale la verificherà all’istante. In caso contrario è meglio chiedere un certificato di residenza all’altro comune.

Per votare il prossimo 9 ottobre è necessario iscriversi entro il 14 luglio 2011.

I giovani di nazionalità straniera che non hanno ancora compiuto i 18 anni, ma che avranno 18 anni il giorno delle elezioni – il 9 ottobre 2011 – possono iscriversi sulla lista elettorale.

Particolare interessante, l’iscrizione sulla lista elettorale lussemburghese, permetterà al cittadino straniero di continuare a votare anche per il suo comune di origine. Il doppio voto è permesso senza problemi.

Il Parlamento lussemburghese ha recentemente votato una modifica importante della legge elettorale.  La nuova legge, entrata in vigore il 13 febbraio, prevede che tutti i cittadini stranieri – comunitari ed extracomunitari – che saranno candidati alle prossime elezioni comunali potranno, se eletti, diventare sindaco o assessore del proprio comune.

Con questa nuova modifica della legge elettorale, il Lussemburgo diventa uno dei rari paesi dell’Europa comunitaria, che dà il diritto di voto attivo e passivo a tutti i cittadini stranieri residenti sul suo territorio da almeno cinque anni.

Se gli italiani del Lussemburgo sono proporzionalmente coloro che si sono iscritti di più sulle liste elettorali (comunali ed europee), molti connazionali non sono ancora iscritti e li invitiamo calorosamente a farlo. Solo così potremmo avere un diritto che inciterà i vari partiti e candidati a tenere conto dei nostri bisogni e delle nostre aspirazioni. In effetti, in Lussemburgo è a livello comunale che si decidono le politiche più importanti in favore degli abitanti.

Franco Barilozzi

Potrebbe interessarti anche questo

Guichet.lu

Il Ministero della Digitalizzazione lancia una consultazione pubblica per migliorare i servizi dello sportello di prossimità Attualmente, i cittadini possono rivolgersi allo sportello di accoglienza Guichet.lu, situato in rue Notre-Dame a Lussemburgo, per qualsiasi domanda sulle procedure e sui servizi…

Passaggio della torcia. Le nostre storie e il cammino verso la guarigione e la riconciliazione

Time for Equality (asbl) presenta l’appuntamento autunnale di Expressions of Humanity con le toccanti testimonianze dei delegati delle Prime Nazioni della Columbia Britannica (Canada) sui bambini aborigeni vittime del sistema delle scuole residenziali e sul fenomeno delle donne e delle…

Israele. Per Pino Arlacchi “Israele non ha più alcun diritto di far parte dell’ONU”

Da quando la frantumazione dell’URSS nel 1991 ha avviato nel mondo una situazione di unipolarità statunitense, facendo mancare quell’equilibrio delle forze fra paesi dotate di armi atomiche che assicurava di fatto la pace attraverso la condizione della MAD (Mutual Assured…

Il nostro servizio dalla Fiera del libro di Francoforte su Patrimonio italiano.tv

PassaParola Editions costola editoriale di PassaParola asbl ha partecipato, con la Federazione editori lussemburghesi sotto la coordinazione di Kultur LX, alla 76a edizione della Buchmesse tenutasi a Francoforte dal 16 al 20 ottobre scorsi. Ecco com’è andata nel servizio di…