Classe 78, brillante e simpatica, Marisa Marraffino ex stagiaire alla Corte di Giustizia di Lussemburgo e collaboratrice della nostra testata, presenterà il suo primo libro “Come non perdere il lavoro, la faccia e l’amore al tempo di facebook”, Cantagalli editore, il 10 dicembre, in occasione della Festa della Libreria italiana all’Auditorium della BGL. Aperta a tutti.


Si puo’ perdere il lavoro, la faccia e l’amore al tempo di Facebook?

Sì, e purtroppo non è nemmeno così difficile. In Italia ci sono circa 17 milioni di iscritti a facebook, nel mondo gli utenti sfiorano i 500 milioni. La maggior parte sono soggetti minorenni che usano le piattaforme virtuali senza conoscerne le regole e i limiti. Quando ci si iscrive a un social network,  si sottoscrive un vero e proprio contratto d’uso. Da una parte siamo autorizzati ad utilizzare gratuitamente lo spazio che ci viene messa a disposizione, dall’altra cediamo i nostri dati personali ai gestori, ad esempio per scopi commerciali, e ci assumiamo la responsabilità sia penale che civile che può derivare da un uso improprio del social network.

Un vademecum per i non addetti ai lavori, con tre storie esemplari e conseguenti spiegazioni legali. Perchè hai scelto questa formula?

La formula è nata dai casi reali che ho dovuto affrontare per lavoro. I primi due racconti del libro sono storie vere, di persone che ho difeso per problemi legali derivanti da un uso scorretto di facebook.  Il terzo, invece, è un caso che si è verificato in Svizzera, di una dipendente licenziata perché usava facebook durante un giorno di assenza per  malattia. Parlando con i miei colleghi e  con i stessi clienti, ho capito che non c’era molta informazione sulle regole della rete. Spesso lo spazio virtuale viene percepito come una “prateria senza regole”, ma non è così. Ed era giusto fare il punto della situazione, fermarsi a riflettere, prendendo le mosse da vicende reali.

Utilizzo improprio dei social network. Quali sono gi errori più grossolani? E cosa consigli per non sbagliare?

I principali errori sono quelli commessi soprattutto gli adolescenti che pubblicano con troppa disinvoltura foto imbarazzanti di amici, conoscenti, ma anche di perfetti estranei. Oppure creano gruppi pubblici contro presidi, bidelli e professori. Ma non solo: c’è anche chi critica sul proprio profilo i colleghi e perfino i datori di lavoro o si sostituisce a personaggi pubblici per avere qualche attimo di visibilità. C’è anche chi forza le password degli amici, del coniuge o dei familiari per carpirne i segreti. Sono tutti comportamenti che possono sfociare non solo in richieste di risarcimento danni, ma anche in veri e propri processi penali. E’ consigliabile anche non pubblicare foto di minori,  non inserire l’indirizzo di casa e non dare indicazioni troppo precise sui propri spostamenti. Facebook, come tutto ciò che viaggia in rete, è soggetto ad attacchi e accessi abusivi. Meglio prestare la massima attenzione.

Avvocato+giornalista= scrittrice. Cosa c’è nel tuo futuro?

Credo che fare l’avvocato aiuti  a capire i problemi della gente. A volte riesci a risolverli, altre li interpreti e ne anticipi le conseguenze. In ogni caso le aule dei tribunali sono un ottimo punto di osservazione e anche uno spunto per scrivere e riflettere. Mi piacerebbe continuare a fare entrambe le cose. Per questo adesso lavoro in uno studio legale part-time, l’altra metà della giornata la passo a scrivere e a presentare questo libro in giro, anche nelle scuole.

(P.C.)

Potrebbe interessarti anche questo

La Chambre des Salariés (CSL): l’alleata dei lavoratori!

Stipendio, ferie, pensione, malattia, diritti, doveri, benessere sul lavoro… Le vostre questioni sono le priorità della Chambre des salariés Luxembourg (Camera dei lavoratori dipendenti). Questa  istituzione offre assistenza, informazione, supporto, orientamento, formazione, anche in italiano. Inoltre organizza formazioni e conferenze…

@Voices: Marco Trabucchi parla di ageismo (podcast)

(Puntata 924) Lo psichiatra e direttore scientifico del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia Marco Trabucchi è l’autore del libro “Ageismo. Il pregiudizio invisibile che discrimina gli anziani” (Edizioni Centro studi Erickson, 2025) che intervistiamo in questa nuova puntata di…

Evnne: la connessione umana e il “set n go tour”

Un viaggio tra la crescita artistica, l’ispirazione globale e i legami inossidabili con gli Evnne Il tour europeo “2025 evnne concert set n go” ha lasciato il segno, e la tappa di Monaco di Baviera è stata un chiaro esempio…

#Villerupt: Il mio posto è qui. Ancora una splendida pellicola

Meritava un premio questa pellicola diretta con maestria e ben interpretata dalla coppia di protagonisti. Un film delicato, commovente. Diretto da Daniela Porto (autrice del libro omonimo dal quale il film è tratto) e Cristiano Bortone  Marta (Ludovica Martino) è…