Inaugurato ufficialmente ieri, 30 gennaio, in presenza di S.A.R. il Granduca ereditario Guillaume, attualmente tenente rappresentante del Granduca, della presidentessa del Parlamento europeo Roberta Metsola, del primo ministro lussemburghese Luc Frieden, del presidente della Camera dei Deputati Claude Wiseler, Europa Expérience, spazio interattivo gratuito dedicato all’Europa nato da una iniziativa congiunta della Commissione e del Parlamento europeo a Lussemburgo
Attraverso una serie interessante di strumenti multimediali (testimonianze video, luoghi virtuali, carte interattive, trombinoscopi, cinema a 360°, giochi di ruolo), Europe Expèrience vuole facilitare la comprensione da parte dei cittadini del funzionamento delle istituzioni europee che, non dotate di mezzi autonomi di diffusione, sono soggette spesso alla rappresentazioni distorte mediate nei diversi media nazionali non sempre e non necessariamente europocentrici.
“Non c’è posto migliore per scoprire l’Europa che Europa Expérience in Lussemburgo, membro fondatore dell’Unione europea, sede delle nostre istituzioni europee e luogo di nascita dello spazio Schengen – ha dichiarato Metsola-. Voglio che questo spazio rafforzi il legame tra la politica europea e i cittadini. È un luogo in cui le persone possono incontrarsi, scambiare idee, organizzare eventi, discutere e, in definitiva, partecipare all’Europa”.
Situato a fianco dell’edificio Konrad Adenauer del Parlamento europeo nella capitale del Lussemburgo (17 Av. John F. Kennedy), accoglie su prenotazione gruppi scolastici ma anche visitatori singoli ed è aperto sei giorni la settimana dalle 10 alle 18h. Dal giorno dell’effettivo inizio il 9 maggio 2024 ad oggi ha già avuto oltre 30.000 visitatori.
In realtà si tratta di un luogo ludico ed innovativo, che si aggiunge alle tante altre realtà interessanti che offre il Granducato, in questo caso nell’intento lodevole di avvicinare i cittadini alle istituzioni europee che proprio nel Granducato hanno conosciuto il loro inizio con la CECA (Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio) nell’ormai lontano 1951.
(red/cda)