L’Ordine della Stella d’Italia conferito alle nostre due direttrici .È stata una serata emozionante per molti italiani quella di mercoledì 13 novembre. Per molti italiani, ma soprattutto per noi giornalisti, grafici, tecnici e collaboratori di PassaParola. Nell’elegante sede dell’Ambasciata d’Italia a Lussemburgo, infatti, si è svolta la cerimonia di conferimento dell’Ordine della Stella d’Italia a tre nostri concittadini che, attraverso il loro lavoro e il loro impegno, hanno promosso i rapporti di amicizia e collaborazione tra l’Italia e il Lussemburgo, favorendo con la loro attività il mantenimento dei legami con l’Italia. E di questi tre concittadini due erano nostre care conoscenze: Paola Cairo e Maria Grazia Galati, co-fondatrici e direttrici di PassaParola Magazine (edito da PassaParola asbl, di cui è co-fondatore anche Paolo Travelli) . Due donne tenaci, appassionate e caparbie, che da più di 20 anni fanno la storia della comunicazione italiana nel Granducato puntando sempre ad una informazione di qualità e stando sempre sul pezzo: raccontando di attualità, di storie di migrazioni, di storia e cultura e, di eccellenze italiane.
Un riconoscimento importante che ci riempie di orgoglio, e che attesta al più alto livello la dedizione e la serietà dell’impegno ventennale di Maria Grazia e Paola, che noi conosciamo bene.
Ma cerchiamo di capire meglio il valore di questo riconoscimento. L’Ordine della Stella d’Italia è uno dei maggiori titoli onorifici del nostro Paese. Si tratta della seconda onorificenza civile dello Stato italiano – preceduta solo dall’Ordine al merito della Repubblica – e attribuisce a chi ne è conferito il diritto di fregiarsi del titolo di Cavaliere. A concederla è il Presidente della Repubblica su proposta del Ministro degli esteri, sentito il Consiglio dell’Ordine. Quest’ultimo è presieduto dal Ministro stesso ed è composto da altri quattro membri, uno dei quali è di diritto il Capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica.
La cerimonia è stata presieduta dall’Ambasciatore d’Italia S.E. Carmine Robustelli, insediatosi nel Granducato di Lussemburgo lo scorso luglio, che ha presentato in modo rigoroso ma molto simpatico i tre concittadini insigniti. L’Ambasciatore è stato coadiuvato dal Vice Capo Missione dott. Damiano Rampini, da anni un punto di riferimento della nostra Ambasciata in Lussemburgo. Molte le personalità presenti in rappresentanza della comunità italiana nel Granducato, intervenute naturalmente per il loro ruolo istituzionale, ma anche per i rapporti di sincera amicizia che li legano ai tre nuovi Cavalieri.
Oltre a Paola Cairo e Maria Grazia Galati è stato insignito dell’onorificenza Ilario Mosconi, grande chef stella Michelin e patron di un ristorante di altissimo livello, ‘Mosconi’, nel centro di Lussemburgo (Rue Münster, nel Grund), dotato tra l’altro di una bella terrazza che si affaccia sull’Alzette. Ilario Mosconi è arrivato in Lussemburgo nei primi anni ’70 e ha iniziato una lunga carriera che lo ha portato a diventare un punto di riferimento per la cucina italiana nel Granducato. Ma oltre all’aspetto professionale, l’Ambasciatore Robustelli ha voluto ricordare l’impegno sociale di Ilario Mosconi, che lo ha visto nel corso degli anni preparare pranzi per i senzatetto e organizzare raccolte fondi per alcune emergenze accadute in Italia, una fra tutte il terremoto di Amatrice del 2016.
Su Paola Cairo e Maria Grazia Galati non vogliamo dilungarci troppo, perché voi che seguite PassaParola le conoscete già. Vorremmo solo ricordare che, dotate entrambe di una solida preparazione giornalistica, prima di approdare in Lussemburgo hanno lavorato per importanti testate, hanno avuto esperienze di vita e lavoro in vari Paesi anche extraeuropei e hanno scritto libri, guide, racconti, monografie, saggi, hanno realizzato video e prodotto film, hanno contribuito a importanti iniziative editoriali e si sono segnalate in diversi premi internazionali. Conosciutesi in Lussemburgo, Paola e Maria Grazia hanno dato vita nel 2004 a PassaParola Mag, rivista diffusa per 19 anni in formato cartaceo poi passata nel 2023 in versione digitale, sempre attivissima nel promuovere e informare la comunità italiana del Lussemburgo e delle aree transfrontaliere. Senza dimenticare poi la loro attività anche in campo radiofonico come curatrici e conduttrici di VoicesbyPassaParola, trasmissione italiana su Radio Ara.
Un po’ commossi e molto emozionati, i tre neo-Cavalieri hanno ringraziato le istituzioni per il riconoscimento ricevuto e tutti i presenti per la partecipazione. Toccanti sia le parole di Paola Cairo, che ha voluto ringraziare tutti coloro che in questi 20 e più anni hanno interagito con la rivista – magari anche criticandola e permettendo loro così di migliorarsi – sia quelle di Maria Grazia Galati, che ha ricordato come la loro collaborazione si sia sempre basata su una profonda stima reciproca e sull’assoluta mancanza di competizione, per cui il loro lavoro si è intrecciato a un grande e bellissimo sentimento di amicizia e di fiducia.
Anche noi collaboratori di PassaParola, dobbiamo ammetterlo, eravamo commossi per una onorificenza così importante. Non lo dicevamo ma in realtà ce lo leggevamo negli occhi, a ogni sguardo tra di noi. Siamo felici di questo riconoscimento e diciamo col cuore alle nostre due care direttrici, come si usa in queste occasioni, “Care insignite, complimenti e auguri”!
Alessandro Torcello (ha collaborato Amelia Conte)