Senza finanziamenti urgenti, la maggior parte delle attività dell’associazione incaricata della consulenza ai rifugiati su questioni legali, dovrà licenziare i suoi quattro dipendenti a tempo indeterminato entro agosto. Domani, 24 giugno, è prevista un’azione di sostegno davanti il Bistro de la presse a Lussemburgo-città

In mancanza di un sostegno finanziario permanente, Passerell sarà costretta a interrompere la maggior parte delle sue attività a partire dal mese di agosto – si legge nel comunicato stampa del 21 giugno – compresa l’accoglienza delle persone che cercano informazioni sui loro diritti.

L’ASBL Passerell, che fornisce consulenza ai rifugiati e questioni legali, dovrà licenziare i suoi quattro membri del personale permanente a causa della mancanza di risorse finanziarie. Ambre Schultz, responsabile dei progetti dell’associazione, ha spiegato a RTL: “Per noi è finita entro la fine di agosto se non troviamo una soluzione. Ma lotteremo fino alla fine. Facciamo richieste di finanziamento a destra e a manca. Questo a livello nazionale, ma abbiamo partecipato anche ad appelli e progetti a livello europeo. Ma questi sono processi che richiedono molto tempo e fatica. Dalla fondazione della in Lussemburgo nel 2016, il servizio è cresciuto in modo permanente. In questo ambito vengono offerti vari corsi di formazione, vengono affrontate questioni sempre più complesse e questioni di diritto ed è stato pubblicato un libro dal titolo “Rehumanisez-moi“.

Negli ultimi sei anni, l’associazione ha sostenuto i richiedenti asilo, i rifugiati e i migranti vulnerabili nell’esercizio dei loro diritti; grazie a 3 dipendenti a tempo pieno, un interprete part-time, una persona con contratto di integrazione lavorativa; 35 avvocati volontari che lavorano nell’Unità Carta Rossa; e ha seguito oltre 800 casi seguiti dall’agosto 2021 e fino a 10 colloqui quotidiani con persone in difficoltà.

Inoltre da marzo 2022, l’asbl si è mobilitata per rispondere alle innumerevoli domande delle persone fuggite dall’Ucraina che hanno richiesto una protezione temporanea in Lussemburgo. L’associazione spera ancora di ottenere risposte positive alle richieste di finanziamento inviate negli ultimi mesi, ma nulla è certo.

Il comunicato si chiude con un invito alla cittadinanza ad un incontro domani, venerdì, 24 giugno, dalle 11.45 davanti al Bistrot de la Presse (rue du Marché-aux-Herbes in città) per un’azione di sostegno.

(red/pc)

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Per beneficiare della deducibilità e ricevere un certificato da presentare all’Amministrazione fiscale, si prega di effettuare il bonifico desiderato (completando l’indirizzo) sul conto del Fondo Interculturale con la dicitura “Donazione per Passerell”:

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