Ci auguriamo che tra l’invio in stampa della nostra Rivista, l’uscita in edicola e la spedizione agli abbonati, che avviene parallelamente al deposito delle copie nelle edicole del Granducato, la guerra fra Russia e Ucraina finisca. Noi siamo contro la guerra e vogliamo credere che l’umanità possa trovare una rotta per giungere alla pace

Questo mese abbiamo scelto di parlare degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa nella rubrica Destinazione Italia. Il nostro Paese ne vanta ben 29 su 45. Il più recente entrato a far parte della serie è la Rotta di Enea, in Sicilia (vedi foto di copertina). Siamo ancora dentro una pandemia globale, scalzata, sui media internazionali, da un conflitto a pochi passi dai confini europei. Potevamo quindi scegliere un titolo più adatto? E sempre zigzagando fra le geometrie della nostra lingua italiana. Rotta in italiano vuole dire il percorso indicato, una direzione che si deve seguire, appunto. La rotta si mantiene anche: quando si rischia di perdere tante certezze, come è stato a causa della crisi sanitaria. Ironia della sorte, rotta è anche l’aggettivo al femminile che deriva dal participio passato di rompere. Da alcuni giorni si è rotta la pace (o forse è meglio dire interrotta), come più di due anni fa si è rotta la nostra illusione di poter controllare tutto, mentre un virus letale ci coglieva di sorpresa. Quando si segue la rotta, bisogna soprattutto mantenerla. E mai come in questo momento è proprio questo ciò che dobbiamo fare. Qualcuno sa come farlo altri sono disorientati. Ma vi invitiamo a trovare il modo migliore per ciascuno di noi. Noi lo facciamo anche questo mese uscendo puntuali in edicola e giungendo direttamente a casa vostra. Con le nostre scelte editoriali e i nostri articoli di approfondimento. Ma restando “sul pezzo” grazie ai contributi sulla nostra versione online passaparola.info e partecipando alle manifestazioni come quelle che si stanno moltiplicando in Lussemburgo contro la guerra, promosse dalle associazioni ucraine: una tra tutte www.ukrainians.lu

Manteniamo la rotta. Fedeli sempre alla filosofia di un periodico che ogni mese vi offre articoli sempre inediti, che sia per riflettere o per distrarvi. Per informarvi, stupirvi, farvi indignare, ma anche sorridere. Facendolo con pochissimi mezzi finanziari e tanta passione per il nostro mestiere. Senza mollare, cercando di fare sempre meglio, pensando soprattutto ai nostri lettori. Questa è la nostra rotta. Vi invitiamo a seguirla.

La rédaction française aussi garde le cap avec constance et passion pour l’information, la culture et l’art. Dans ce numéro, focus sur Matteo Falone un jeune talent de notre région et Hamza Zirem, poète venu d’ailleurs.

Maria Grazia Galati e Paola Cairo

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