Mentre vi informiamo senza sosta e in tempo reale sull’emergenza Covid-19 tramite il nostro sito e la nostra trasmissione radiofonica, vi offriamo un calendario delle date salienti di questo dramma globale
31 dicembre 2019
La Cina informa l’Organizzazione Mondiale della Sanità di una serie di casi di una malattia simile alla polmonite, la cui causa è però sconosciuta. Si comincia a indagare sull’origine della malattia. Il focolaio viene individuato in un mercato alimentare di Wuhan (provincia di Hubei), la città messa in quarantena e vengono introdotti i controlli all’aeroporto locale. Gli scienziati escludono da subito che si tratta di SARS (dall’inglese Severe Acute Respiratory Syndrome o Sindrome Respiratoria Acuta Grave), MERS (dall’inglese Middle East Respiratory Syndrome o Sindrome Respiratoria Mediorientale) e influenza aviaria.
7 gennaio 2020
La Commissione sanitaria cinese conferma di aver identificato un nuovo tipo di virus, precisamente un coronavirus, stessa famiglia di cui fanno parte proprio l’influenza, la Sars e la Mers. Il nuovo coronavirus è “2019-nCoV”.
11 gennaio 2020
Confermata la prima vittima per coronavirus in Cina. Il contagio si diffonde immediatamente nel continente asiatico.
30 gennaio 2020
L’OMS dichiara l’emergenza globale. Alla fine di gennaio diversi Paesi cominciano a evacuare i propri cittadini. Comincia la Francia; Spagna, Portogallo e UK seguono a ruota. Si apre un varco al virus in Europa. Piccoli cluster che iniziano a emergere in Francia, Regno Unito e Svezia. La Germania segnala il primo caso di trasmissione interna.
Isolamento del virus allo Spallanzani di Roma (coppia di cinesi).
21 febbraio 2020
Tra il 21 e il 22 febbraio l’Italia si scopre vulnerabile. Nei giorni che seguono si registrano centinaia di casi positivi con i focolai maggiori nel Lodigiano e in Veneto.
8 marzo 2020
Nuovo decreto in Italia che limita gli spostamenti in entrata e uscita nelle zone più colpite dal contagio: Lombardia e altre 14 province tra Piemonte, Vene-to, Emilia Romagna, Marche.
10 marzo 2020
Con un nuovo provvedimento, tutta l’Italia diventa zona rossa.
11 marzo 2020
L’OMS dichiara il coronavirus una pandemia.
13 marzo 2020
Xavier Bettel, primo ministro Lussemburghese, annuncia che il Lussemburgo dovrà essere confinato. Viene dichiarato lo Stato di emergenza per tre mesi.
16 marzo 2020
La pandemia interessa l’Europa, molti stati europei stabiliscono la quarantena. I più colpiti dopo l’Italia sono: Spagna, Francia, Germania, Portogallo. Lockdown in Belgio.
17 marzo 2020
Francia in lockdown per 45 giorni. Seguirà la Germania e il discorso storico alla Nazione della Merkel. (18 marzo 2020).
23 marzo 2020
Il Lussemburgo entra nella seconda fase delle misure per combattere l’epidemia di coronavirus. Si comincia a allestire un’appendice ospedaliera di fianco al CHL di Strassen e altre strutture (fra cui Rockhal e LuxExpo) vengono adattate per l’accoglienza di malati.
26 marzo 2020
Riunione plenaria straordinaria del Parlamento europeo per adottare misure urgenti per aiutare persone e imprese ad affrontare la crisi derivante dalla pandemia.
Amelia Conte