L’Abbazia di Neimënster, uno dei luoghi più suggestivi e amati della capitale del Granducato di Lussemburgo, è lo scenario perfetto per la seconda edizione del BOCK OP, festival multidisciplinare tra arte e musica che quest’anno vedrà tante star esibirsi tra le quali: Tears For Fears, Kraftwerk, Anna Calvi.
Il primo concerto di questa importante manifestazione ha avuto luogo venerdì sera, in concomitanza con la festa della musica, quando una smagliante Neneh Cherry ha scaldato il pubblico locale con una miscela esplosiva di trip hop, rap e urban molto ben assortita. La Cherry, dopo un iniziale problema tecnico che ha leggermente ritardato lo show, si è presentata al pubblico raccontando alcuni aneddoti relativi alla perdita del suo telefono in aereoporto con una notevole dose di simpatia che l’ha fatta istantaneamente apprezzare.
Subito dopo è partito lo spettacolo. Uno spettacolo che ha visto alternarsi molti brani del suo ultimo e bellissimo lavoro Broken politics dal taglio soprattutto trip hop a successi storici come Manchild sebbene in una veste totalmente rivista.
Immancabile il bis con le consuete perle dal suo repertorio: Seven seconds e l’immortale Buffalo Stance che lanciò la carriera di questa eccezionale artista nell’ormai lontano 1988.
Paolo Travelli