Italo-lussemburghese, 31 anni, candidato per il CSV – Partito Popolare Cristiano Sociale

 

STEFANO D'AGOSTINOpp

Dopo le spinte sempre più conservatrici delle ultime elezioni politiche degli stati membri dell’Unione europea, cosa ci dobbiamo aspettare dalle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo del 26 maggio?

Le forze conservatrici saranno sicuramente più importanti nel prossimo Parlamento europeo. Penso, tuttavia, che le forze progressiste a favore dell’Europa manterranno una maggioranza abbastanza stabile. Una novità potrebbe tuttavia essere la fine della predominanza di PPE-socialisti, che insieme non potrebbero più avere una maggioranza.

L’Unione europea è pronta a risolvere le questioni che dividono gli stati membri e qual è il ruolo del Parlamento in questo senso?

L’Unione europea è sempre stata pronta a risolvere le questioni che dividono. Ma non è il Mago di Oz: non può farcela da sola. La Commissione Juncker ha presentato molte proposte che non hanno avuto esito positivo a causa della mancanza di volontà politica di alcuni Stati membri nel Consiglio. Ad esempio, per quanto riguarda la migrazione. Alcuni Stati sembrano tuttavia voler continuare a fare i loro capricci, mentre infrangono i valori europei. Il taglio dei fondi europei ai governi che vìolano sistematicamente i valori dell’Unione europea potrebbe forse aiutare a cambiare la situazione. Il Parlamento europeo è l’unico organo eletto in cui si fa politica europea ogni giorno! Non ha il diritto di iniziativa, ma può lavorare quotidianamente per l’elaborazione di compromessi che possono servire da modello per il Consiglio; inoltre svolge anche il ruolo di co-legislatore, modificando le iniziative della Commissione europea e opponendosi agli emendamenti insoddisfacenti del Consiglio. Più la sua voce è forte e maggiore è la pressione sugli Stati membri.

 Quali sono i punti più importanti del programma del tuo partito?

È un programma per i cittadini europei  con i quali dobbiamo costruire insieme un’Unione in grado di fronteggiare la concorrenza globale, difendendo interessi, posizioni, valori e principi nel mondo. Vogliamo un’Europa sociale più vicina ai suoi cittadini. L’integrazione europea può continuare solo se possiamo rassicurare i cittadini dalle loro paure e sostenerli nei loro bisogni. Per quanto riguarda lo stato di diritto, non vogliamo scendere a compromessi. Pertanto, in futuro, il versamento di fondi strutturali europei dovrebbe essere sospeso ai Paesi che non sono conformi ai principi europei dello stato di diritto. Inoltre, il CSV vuole una tassa digitale. Entrate potenziali da incanalare, da un lato, nello sviluppo dell’infrastruttura digitale e delle reti di trasporto transeuropee e, dall’altro, in un fondo per mitigare le conseguenze della globalizzazione. Inoltre, desideriamo che le risorse finanziarie per combattere il cambiamento climatico e per esplorare nuove tecnologie rispettose dell’ambiente siano notevolmente aumentate.

Perché gli italiani residenti (e iscritti alle liste europee) dovrebbero votarti?

Sono un figlio di operai, cresciuto in una famiglia italiana che probabilmente ha lasciato l’Italia per le stesse ragioni degli italiani che vivono oggi in Lussemburgo. Oltre alla nazionalità lussemburghese ho ancora quella italiana. Ho l’Italia nel mio cuore e conosco molto bene le aspettative degli italiani che vivono in Lussemburgo.

 

 

Potrebbe interessarti anche questo

Spetta al giudice verificare la legittimità della designazione di un Paese terzo come sicuro

Lo scorso 1 agosto 2025 la Corte di giustizia dell’Unione europea, con sede a Lussemburgo, si è pronunciata sulle cause riunite C-758/24 | [Alace] e C-759/24 | [Canpelli]1 , rispondendo agli interrogativi sollevati dal giudice di Roma sull’interpretazione delle norme…

Ruotolo : “Berlinguer ci ha insegnato che dire la verità è un dovere”

In occasione della presentazione del libro “Il giovane Enrico” (edito per l’Associazione Infiniti Mondi, 2025) organizzata dal Circolo PD Lussemburgo e dal Circolo Culturale Eugenio Curiel che si terrà domani, mercoledì 14 maggio, alle ore 19, al Clae (Luxembourg Ville – quartiere…

Rinnovo parziale della Corte di giustizia e assunzione delle funzioni di nuovi Membri del Tribunale

Comunicato stampa 174/24 della Direzione della Comunicazione- Sezione ITUnità Stampa e informazione Con decisioni dell’8 novembre 2023, 27 marzo 2024, 3 luglio 2024 e 2 ottobre 2024, i rappresentanti dei governi degli Stati membri dell’Unione europea hanno rinnovato, per il…

Il nuovo approccio strategico” dell’UE : “uniti riarmiamoci”!

Dopo il blocco trumpiano dell’invio di armi all’Ucraina, la Presidente della Commissione UE, Ursula Von Der Leyen, lancia il grande piano di riarmo europeo, a prescindere, senza indicare né una strategia, né una fonte di finanziamento (quindi a debito sulle…