Parte la grande kermesse cinematografica tricolore. Con tanti record e PassaParola protagonista. Stamattina (16 ottobre, ndr) abbiamo partecipato all’attesissima conferenza stampa finale a pochi giorni dall’inizio del Festival del Cinema Italiano di Villerupt.
I numeri parlano da soli: 41 edizioni ad oggi, in proiezione 73 film (52 realizzati fra il 2017 e il 2018), 10 registe (un record!). Il tema è l’Emilia Romagna e la filmografia dedicata a questa splendida regione. Va da sé che la retrospettiva celebri un grande, immenso regista di questa terra: Federico Fellini. Serata di inaugurazione il venerdì 26 ottobre. Per l’occasione sarà proiettato nella grande sala della Mairie di Villerupt un film della serie Don Camillo e Peppone.
Dal sabato seguente tutta una “abbuffata” di film, fino a domenica 11 novembre. Da vedere nelle tante sale dislocate intorno a Villerupt ed anche a Lussemburgo città ed Esch – sur – Alzette.
Non mancheranno, come sempre, gli incontri con attori e registi. Tornato due “grandi amici del festival”: Marco Tullio Giordana e Giuliano Montaldo (fra i tanti). Alla conferenza stampa era presente Alessandra Carloni, autrice della meravigliosa locandina e che noi di PassaParola Mag abbiamo intervistato nel numero di ottobre. Per tutte le anticipazioni in diretta e nel dettaglio vi rimandiamo alla puntata radiofonica di Voices di sabato 20 ottobre 2018 alle ore 10, con, presente in studio, Oreste Sacchelli, patron del festival e con un contributo telefonico di Remo Ceccarelli, da anni impegnato nello staff dei preziosissimi volontari.
PassaParola Mag sarà presente anche quest’anno con uno stand presso la Mairie di Villerupt, dove il pubblico potrà incontrare la redazione e abbonarsi con lo sconto alla Rivista.
Inoltre, nel quadro del Festival saranno presentati due concerti italiani, organizzati dalla Kulturfabrik in collaborazione con Travel Music Agency:
2 novembre: Omaggio a Nino Rota, con Gianluca Petrella e Mirko Signorile alla Kulturfabrik di Esch-Alzette
8 novembre: Caffé Fortuna, con i Traindeville alla Kulturfabrik di Esch-Alzette
(Maria Grazia Galati. Ha collaborato Fabio Bottani)