Venerdì 28 marzo scorso è stata inaugurata una mostra molto particolare nel chiostro dell’abbazia di Neumünster. Il luogo, già suggestivo di per sé, ospita fino al 10 aprile un centinaio di stampe di 50 artisti provenienti da due associazioni di incisione, una italiana ed una lussemburghese.

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Gli artisti che espongono per FIFTY / FIFTY / URBINO / LUXEMBOURG, provengono da due associazioni di incisione: la prima Empreinte, fondata nel 1994 e attiva a Lussemburgo, la seconda Kaus attiva dal 2001 a Urbino. E proprio il chiostro richiama questa collaborazione, come il chiostro del complesso rinascimentale di Santa Chiara, dove si svolgono le lezioni dell’atelier Kaus a Urbino.

Urbino, una città importante per l’arte rinascimentale, centro di poteri forti dove la corte di Montefeltro attirò grandissimi artisti del periodo (1444-1482), che torna ad accomunare artisti e ad essere luogo di creazione. Negli atelier di Kaus sono stati ospitati moltissimi artisti stranieri che seguivano i corsi, tra cui alcuni di questi lussemburghesi. E’ proprio grazie al loro interessamento che è potuta nascere questa mostra, dove sono esposti artisti che hanno lavorato nei due atelier.

Guardare le stampe, osservarle da vicino, in un luogo simile a quello dove molte di queste sono state create, è impareggiabile. Se c’è una lato nascosto dell’Italia, che solo alcuni ammiratori possono conoscere, sono gli edifici rinascimentali che ancora ospitano atelier d’artisti o scuole d’arte.

Le foto esposte per mostrare come lavorano gli artisti, mi hanno ricordato quando anche io andavo a scuola, un’istituto artistico, dove disegnavamo in giardino, o nel portico al fresco. Sono un po’ come delle scene da film: sembra tutto un po’ magico, con questi artisti che incidono il materiale (che puo’ essere vario: plexiglass, linoleum, metallo, legno) con varie tecniche (incisione, xilografia) magari nel silenzio magico della campagna italiana, dove tutto è fermo e tace.

Un vero peccato, che la scuola abbia trasferito i corsi estivi in Polonia, mantenendo ad Urbino workshops ed esposizioni nazionali o internazionali.

Ma anche un motivo d’orgoglio: ancora una volta la tradizione italiana viene esportata, per essere diffusa e tramandata all’estero.

 

Valentina Agostini

Altre info: http://www.passaparola.info/ai1ec_event/fifty-fifty-kaus-empreinte-urbino-luxembourg/?instance_id=1565

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