Da domani sera comincia la settimana sanremese dedicata al 64° Festival della canzone italiana, che quest’anno celebra anche i 60 anni della televisione di Stato.

Sul nostro sito troverete i pezzi del nostro inviato Alex Intermite, che segue la kermesse canora direttamente per noi dalla sala stampa.

alex1

Parte domani la settimana Sanremese con il 64°Festival della Canzone Italiana, che celebrerà i 60 anni di televisione italiana. Un cast, sulla carta, molto fresco con la novità che dovrebbe arrivare con Noemi, ed il suo nuovo album Made in London con svolta elettronica, e probabilmente con molto ritmo, che vede come produttore artistico Charlie Rapino (già con i Take That, Kylie Minogue e Gery Halliwell).

Altro artista degno di nota è Raphael Gualazzi e The Bloody Beetroots, il pupillo di Caterina Caselli e Diretto egregiamente dal Maestro Daniele Davide Parziani. Su di loro si concentrerà attenzione e  curiosità su cosa porteranno sul palco dell’Ariston un giovane pianista rivelazione e il punto di riferimento della musica elettronica.

Tra gli ospiti, torna dopo la “fischiata” dello scorso anno Maurizio Crozza (sabato), è previsto poi un balletto a quattro tra le Kessler e la nuova “accoppiata” Litizzetto/Raffaella Carrà, mentre rimane ancora “oscura” l’ospitata del Mago Silvan (un vero recupero) insieme a Piero Angela che forse farà un edizione speciale di Superquark sui cantanti Jurassici.

Tra gli ospiti anche Luciano Ligabue, che si esibirà sia domani che nella serata di sabato e cresce l’attesa per Beppe Grillo (da spettatore pagante), che sta creando non poco timore tra gli addetti ai lavori, in quanto non ci sono copioni su cosa farà fuori e dentro la platea dell’Ariston.

Nell’attesa dell’inizio del Festival di Sanremo (domani sera su Rai1) tra passerelle, tappeto rosso, i vestiti sgargianti, le prove e l’emozione che ci darà, il gioco da fare è quello di provare ad individuare la canzone più bella della storia del Festival.

dall’inviato Alex Intermite

 

Potrebbe interessarti anche questo

Il Lussemburgo nella Seconda Guerra Mondiale, la nuova mostra digitale del C2DH

Nata grazie ad una convenzione del 2021 tra l’Uni.lu e lo Stato, è stata sviluppata dal Centro lussemburghese di storia contemporanea e digitale (C2DH) dell’Università del Lussemburgo per coinvolgere un vasto pubblico. Offre una narrazione innovativa in francese, inglese e…

Israele. Per Pino Arlacchi “Israele non ha più alcun diritto di far parte dell’ONU”

Da quando la frantumazione dell’URSS nel 1991 ha avviato nel mondo una situazione di unipolarità statunitense, facendo mancare quell’equilibrio delle forze fra paesi dotate di armi atomiche che assicurava di fatto la pace attraverso la condizione della MAD (Mutual Assured…

Turismo delle radici, in Italia nascerà la rete dei musei sull’emigrazione

La grande iniziativa è stata lanciata a Genova nell’ambito di Italea, il programma di promozione del turismo delle radici lanciato dal Ministero degli Affari Esteri all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU Una rete dei Musei dell’Emigrazione italiana per…

Guichet.lu

Il Ministero della Digitalizzazione lancia una consultazione pubblica per migliorare i servizi dello sportello di prossimità Attualmente, i cittadini possono rivolgersi allo sportello di accoglienza Guichet.lu, situato in rue Notre-Dame a Lussemburgo, per qualsiasi domanda sulle procedure e sui servizi…