LOUIS RECH, PRIMO SINDACO ITALIANO DEL GRANDUCATO, CI HA LASCIATI VENERDÌ 6 GENNAIO.

 

L’anno 2012 inizia nel peggiore dei modi per la comunità italo-lussemburghese, che perde in Luigi Rech uno dei suoi figli più illustri.

Nato nel 1926 a Faller di Sovramonte (Belluno), Rech sbarca in Lussemburgo all’età di appena un anno, al seguito dei suoi genitori. Per la precisione, la famiglia Rech si stabilisce nel famoso “quartiere Italia” di Dudelange.

Seguendo le orme del padre, Luigi inizia la sua carriera professionale nelle acciaierie dell’ARBED, prima di intraprendere una lunga e fruttuosa attività associativa, sindacale e politica. Presiede per lunghi anni alle sorti del club di calcio italiano per eccellenza di Dudelange, l’Alliance, e si impegna, per tanti anni,  nel sindacato OGB-L del quale finisce per ricoprire la carica di vicepresidente nazionale.

Cittadino lussemburghese dal 1956, Rech è un po’ il simbolo dell’integrazione italiana. Uomo di ideali, impegnato a 360 °, Rech si lancia in politica nelle file del LSAP (partito socialista) fino a giungere alla notorietà nazionale nel 1985, per essere diventato il primo sindaco lussemburghese di chiare origini italiane.

Eletto primo cittadino della sua città d’adozione, Rech si ritrova a gestire gli anni difficili della progressiva uscita di Dudelange dall’industria del ferro, come ricorda lo stesso sito internet della città. Rech gode di un rispetto che supera lo schieramento di sinistra ed è rieletto alla guida della terza città del Granducato fino al 1993. Sfruttando appieno i  suoi mandati, egli riesce a spingersi oltre il semplice traghettamento e getta le basi per la riconversione economica e culturale della sua comunità, che oggi lo ricorda con affetto.

Il funerale civile avrà luogo mercoledi 11 gennaio 2012, alle ore 15.30 presso il vecchio cimitero di  Dudelange.

Remo Ceccarelli

Potrebbe interessarti anche questo

Emmanuel Todd e il suo recente best seller «la sconfitta dell’Occidente»

Il demografo e antropologo Emmanuel Todd che per primo aveva previsto il crollo dell’URSS, ci racconta, in “La Défaite de l’Occident” (Gallimard, 2024), un’opera in molto commentata in Francia, come l’Unione europea agendo come appendice strategica degli Stati Uniti, sia…

Lanciata la 1a edizione del Premio Italia “Radici nel mondo”

Il John Fante Festival “Il dio di mio padre” e il Piccolo Festival delle Spartenze Migrazioni e Cultura bandiscono la I edizione del concorso letterario internazionale Premio Italia Radici nel mondo per racconti inediti, rivolto ad autori/autrici oriundi/e e a italiani/e residenti all’estero. Il tema dell’edizione…

Da luglio tutti a Wiltz!

Alcuni giorni fa presso il Casino Luxembourg Forum d’art contemporain è stato presentato alla stampa il ricco programma del Festival di Wiltz 2017. Appuntamento dal primo al 23 luglio con spettacoli che spaziano (fra i tanti) dal flamenco all’opera, passando dalla musica pop…

Giovanni Zazzera: la rencontre de l’humain est en face de moi

Le danseur et chorégraphe italien Giovanni Zazzera, directeur chorégraphique et interprète dans “Art. 13” nous raconte la création autour de «Migration/Immigration», en programmation au Trois C-L les 3 et 4 janvier 2018.  La pièce « Article 13 » inspiré a la de la Déclaration…