Grande successo del concerto, organizzato nell’ambito di Esch2022 Capitale Europea della Cultura, per dare inizio alla kermesse cinematografica tricolore in Lorena e Lussemburgo.
Un inizio davvero strepitoso quello al quale abbiamo assistito sabato 29 ottobre alle 20 presso L’Arche di Villerupt. È in questa nuova sala spettacoli, felice esempio di architettura industriale a pochi passi dal centro città, che la 45 edizione del Festival del Film Italiano di Villerupt ha avuto inizio. Dopo i discorsi di rito a cura delle tante personalità, come sempre troppo lunghi e soprattutto ripetitivi, Nancy Brown ha preso per ultima la parola, citando tutti i progetti italiani di Esch2022, incluso il nostro film L’Arrivée de la Jeunesse di Fabio Bottani (due proiezioni: 6 e 11 novembre). Da notare in ogni discorso i molteplici riferimenti all’omaggio di quest’anno, che è “le donne alla regia”, citando con l’occasione tutte le problematiche dell’universo femminile di oggi, dall’Iran al femminicidio. Sempre menzionati e, con grande merito, ringraziati, i tantissimi volontari del festival.
Poi è stato il momento dello spettacolo, la magia del cinema che incontra la musica. La Philharmonie de Luxembourg, diretta da Frank Strobel, ha dato il meglio di sé in un concerto dedicato alle musiche dei film di Fellini, scritte dal Maestro Nino Rota, al quale peraltro è dedicata la piazza dove sorge la sala cinema&concerti. Nella prima parte un mélange di motivi tratti dalle pellicole del grande regista riminese accompagnati dalle locandine d’epoca proiettate su grande schermo.
La seconda parte tutta dedicata al film La Strada, con spezzoni del film e la colonna sonora a fare da cornice. Sala gremita, stand ovation. Il Festival non poteva cominciare in modo migliore. Ed ora: buio in sala! Gia da venerdì 28 ottobre è partita la maratona delle proiezioni. Unica nota dolente: a tre giorni dall’inizio del festival gli organizzatori hanno dovuto (per ragioni tecniche e di sicurezza) rinunciare a due sale, il Rio a Villerupt e la MJC a Audun-le-Tiche. Nessun problema: le proiezioni sono già state ridistribuite nelle altre sale e il pubblico non dovrà rinunciare a nulla. Per sapere tutto in tempo reale con ogni aggiornamento: www.festival-villerupt.fr
Maria Grazia Galati