Martedì 7 giugno, ore 19:00 su zoom, avremo il piacere di discutere con l’On. Stefano Ceccanti, capogruppo PD in commissione affari costituzionali e professore di diritto pubblico comparato, presso l’università di Roma, “La Sapienza”.

Lo strumento del referendum accanto a quello delle leggi di iniziativa popolare possiede sempre due diverse caratteristiche: la prima squisitamente tecnica la seconda certamente politica.

Proveremo a comprendere ed indagare questi due punti nel nostro incontro.

È chiaro però che un referendum che in questo caso serve per abrogare leggi esistenti, risulta depotenziato, quando i quesiti presentati agli elettori, come nel caso in questione, si perdono in una miriade di tecnicismi, che rendono, non solo difficile formulare una risposta ma sviliscono completamente l’istituto giuridico del referendum stesso non ancorandolo più alla logica binaria (Si o No) che lo caratterizza.

I padri costituenti vollero l’istituto del referendum affinché i cittadini potessero partecipare alla gestione della cosa pubblica. Il grande disinteresse e l’assordante silenzio anche mediatico intorno ai 5 quesiti referendari sono certamente pessimi segnali per la nostra democrazia!

Per questo vi aspettiamo domani per provare a discuterne insieme così da compiere scelte consapevoli.

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