L’associazione di volontariato che si occupa di progetti di sviluppo agroalimentare, educativo e sanitario principalmente in Africa sarà presente per la prima volta al Festival des Migrations, che si terrà tra il 25 e il 26 febbraio a Lux Expo. Intervista al presidente Marco Somenzi

Quando è nata l’asbl? e perchè avete scelto questo nome?

Nel 2021, due anni dopo il mio trasferimento in Lussemburgo, con un gruppo di amici che condividono la passione per il volontariato nei Paesi più svantaggiati,  abbiamo deciso di dar vita ad  Ampelos Lussemburgo Asbl, che ha le stesse progettualità e finalità dell’omonima associazione Italiana Ampelos Italia OdV, fondata da me ad Alba nel 2004. Il nome Ampelos deriva dal greco e significa vite e proprio nella nostra prima missione in Eritrea, eravamo rimasti colpiti dai  vigneti coltivati nella scuola di Hagaz. Questa pianta ci è sembrata emblematica, perché regala frutti deliziosi in stretta compagnia con le altre viti, intrecciando le radici e condividendo l’acqua e gli elementi nutritivi che le dona la terra, abbracciando tralci e foglie, condividendo di conseguenza  i raggi del sole con il supporto dei pali che le sostengono quando sono cariche dei loro succulenti frutti maturi. Questo ci ha ispirati quando abbiamo scelto il nome della nostra associazione e abbiamo deciso di mantenerlo per l’associazione lussemburghese per la stretta condivisione di finalità e missione.

Di cosa si occupa Ampelos Italia?

Ampelos Italia ha iniziato i progetti in Eritrea, avviando produzioni di confettura di fichi d’india, yogurt e formaggi e collaborando nella produzione di vini all’interno della scuola di agraria e veterinaria nel villaggio di Hagaz, nel bassopiano dopo la città di Keren.  Nel corso degli anno soni stati realizzati progetti simili in Etiopia, oltre alla realizzazione di pozzi, punti di sanificazione e distribuzione acqua,  scuole,  sostegno allo studio, produzioni agricole,  sostegno  alla sanità e altri progetti in Etiopia, Burundi, Sud Sudan, Tanzania, Kenya, Malawi e Haiti.

Quali sono i vostri progetti principali?

I progetti su cui Ampelos Luxemburg si è impegnata dalla sua nascita sono:

  • realizzazione di pozzi in Malawi, in collaborazione con il St. John Early Chidhood Development Centre.  Il primo pozzo è stato realizzato e inaugurato a giugno 2021 nel villaggio di Chiwaula, garantendo acqua pulita in una zona con forti problematiche di disponibilità di acqua potabile
  • sostegno alla clinica Three Angels in Sud Sudan, progetto inoltre presentato dallo stand Italiano al Bazar International de Luxemburg  e premiato come migliore proposta 2022 per il grande impatto sulla comunità locale
  • produzione di biscotti proteici, in collaborazione con l’associazione Buslin in Burundi, utilizzando materie prime locali, per combattere la malnutrizione infantile.  I primi test stanno dando risultati interessanti sia dal punto di vista nutrizionale che organolettico: i biscotti sono stati letteralmente divorati e apprezzati dai giovani assaggiatori.

Abbiamo però molti altri progetti che vorremmo realizzare e il nostro sogno è di trovare molti sostenitori in Lussemburgo per poterli portare a termine con l’entusiasmo che ci caratterizza. Infatti, scegliere i quali progetti finanziare è la parte più difficile perché quelli da sostenere sarebbero tantissimi e dobbiamo fare scelte mai facili. È fondamentale capire dai nostri interlocutori locali, quali siano le loro necessità, cercando di rispettare il loro mondo e modo di vivere.  E’ solo conciliando la nostra visione con il loro mondo e le loro necessità che si possano realizzare progetti che rispondono nel modo migliore al contesto locale.  

Come vi finanziate?

Essendo un’associazione giovane fino ad oggi abbiamo raccolto fondi solo da donatori privati, amici e conoscenti sensibili alle tematiche che, con le loro generose donazioni, ci aiutano a realizzare i progetti. Confidiamo di aumentare progressivamente il numero degli Amici di Ampelos per poter far fronte alle innumerevoli richieste che ci arrivano così come di poter accedere a contributi aziendali o istituzionali.

Quali sono i vostri interlocutori?

I nostri interlocutori sono i missionari o le associazioni (ODV o NGO) che abbiamo incontrato e conosciuto in loco durante i viaggi per la  realizzazione dei diversi progetti, e con i quali si sono instaurati e consolidati  rapporti di reciproca fiducia  e collaborazione che hanno portato alla realizzazione di diversi progetti importanti. 

Come vi si può contattare per avere più informazioni sulla vostra associazione?

Potete seguirci sul sito: www.ampelos.org; nostra social FB e IG Ampelos Luxembourg ASBL, oppure scrivendo a: ampelos.lux@gmail.com. Saremo anche presenti al Festival des Migrations il 25-26 Febbraio a LuxExpoThebox.

Cristina Salio e Clemente Battaglia

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